Il contributo volontario
- 23 Aprile 2019
Il contributo volontario, previsto dalla Legge Bersani n. 40 del 2007, è un’erogazione liberale a favore degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, finalizzata all’ampliamento e all’arricchimento dell’offerta scolastica, al finanziamento dell’innovazione tecnologica e dell’edilizia scolastica.
Negli ultimi anni i finanziamenti alla scuola pubblica, dopo un lungo periodo di tagli iniziati con la cd. Riforma Brunetta, hanno subìto un incremento, ma si è quasi sempre trattato di fondi a cui accedere attraverso complesse procedure progettuali o di finanziamenti finalizzati, come quelli per l’alternanza scuola-lavoro. Con la nuova legislatura, proprio quest’ultimo settore ha già subìto una considerevole decurtazione (55%) e si teme che la scuola possa essere ulteriormente penalizzata per fare fronte ad altre necessità di bilancio dello Stato.
Da qualche anno nel nostro Liceo i versamenti del contributo volontario sono scesi in modo vertiginoso, a seguito di una campagna denigratoria sui social, a livello nazionale e locale, che ne ha messo in dubbio la necessità e la trasparenza nell’uso.
Quindi è nostro intento dare le giuste e corrette informazioni a riguardo.
Il contributo volontario richiesto nel nostro Istituto è di 100 euro, di cui 30 euro è una quota deliberata dal Consiglio di Istituto come obbligatoria, cheviene attualmente utilizzata, soprattutto, per la normale gestione ordinaria delle attività:
- assicurazione integrativa (responsabilità civile verso terzi);
- libretti scolastici;
- noleggio e manutenzione fotocopiatrici*;
- cartucce toner laboratori informatici e linguistici;
- carta fotocopie*;
*trattasi della parte delle fotocopie che la scuola offre agli alunni per esigenze didattiche, anche personali.
I restanti 70 euro, considerati volontari, sono le risorse all’ampliamento e all’arricchimento dell’Offerta Formativa, come recita il Decreto Bersani. In particolare:
- spese di iscrizione concorsi olimpiadi di Matematica e Fisica, Certamen latino – greco;
- progetti in orario scolastico ed extra scolastico (materiale, retribuzione esperti esterni ed interni)
- contributo di solidarietà a famiglie meno abbienti per spese viaggi di istruzione e stage.
- acquisto di piccole attrezzature per le palestre di entrambi i plessi;
- acquisto di vocabolari e libri per la biblioteca;
- implementazione laboratori e aula magna;
Avendo a disposizione ulteriori fondi si potrebbero migliorare e/o arricchire le infrastrutture presenti nel plesso scolastico:
- ristrutturazione dell’Aula Magna del plesso di Bracciano;
- realizzazione dell’Aula Magna del plesso di Anguillara;
- acquisti di armadietti per gli studenti di Anguillara necessari per l’avvio del progetto DADA.
Sarebbe bello se la scuola pubblica avesse contributi statali sufficienti a garantirne il buon andamento, ma la situazione reale purtroppo non è questa. Rivolgiamo un appello ai genitori affinché s’impegnino ad aiutare la Scuola dove i nostri ragazzi studiano e si formano nel rispetto del diritto di tutti alla cultura;
Investiamo nella scuola dei nostri figli! 70 euro sono meno di 8 euro al mese per i nove mesi di scuola.
I Rappresentanti dei Genitori in Consiglio di Istituto
Di seguito i rendiconti dove viene specificato l’utilizzo dei contributi volontari negli scorsi esercizi finanziari.